Con il Provvedimento del 6 ottobre l’Agenzia Entrate ha esteso le disposizioni attuative del provvedimento del 30 giugno 2022 agli ulteriori crediti d’imposta introdotti dai Decreti “Aiuti” e “Aiuti-bis” in favore di determinati settori, per l’acquisto di energia elettrica, gas e carburanti, specificando le diverse scadenze per effettuare la cessione e la fruizione dei crediti da parte dei cessionari.
Parliamo, in particolare:
- del credito d’imposta per l’acquisto di carburante a favore delle imprese esercenti l’attività della pesca pari al 20% delle spese sostenute nel secondo trimestre 2022;
- del credito d’imposta a favore delle imprese energivore, pari al 25% delle spese sostenute nel terzo trimestre 2022;
- del credito d’imposta a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale, pari al 25% delle spese sostenute nel terzo trimestre 2022;
- del credito d’imposta pari al 15% delle spese sostenute nel terzo trimestre 2022 dalle imprese non energivore;
- del credito d’imposta a favore delle imprese diverse da quelle a forte consumo gas naturale, pari al 25% delle spese sostenute nel terzo trimestre 2022;
- del credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca pari al 20% delle spese sostenute nel terzo trimestre 2022.
Relativamente alle scadenze l’Agenzia Entrate precisa che i crediti d’imposta destinati ai comparti pesca e agricoltura sono utilizzabili in compensazione fino al 31 dicembre 2022, mentre gli altri fino al 31 marzo 2023.
Due differenti scadenze, invece, per la chiusura della finestra temporale per l’invio della comunicazione di cessione: i settori pesca e agricoltura devono inviare il modello entro il 21 dicembre 2022, gli altri settori entro il 22 marzo 2023.
Con il provvedimento del 6 ottobre vengono inoltre approvate le nuove versioni del “Modello per la comunicazione della cessione dei crediti d’imposta”, delle istruzioni di compilazione e delle relative specifiche tecniche, utili per consentire l’acquisizione delle comunicazioni delle cessioni degli ulteriori crediti d’imposta.