Con un comunicato stampa del 13 maggio Inps conferma il differimento al 20 agosto 2021 del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali con scadenza originaria 17 maggio 2021 per i lavoratori iscritti alle gestioni autonome speciali INPS degli artigiani e degli esercenti attività commerciali.
L’Inps rende operativa oggi tale misura con la pubblicazione di un apposito messaggio; successivamente interverrà la formalizzazione dei criteri e delle modalità per la concessione dell’esonero attraverso la pubblicazione di un decreto interministeriale MLPS-MEF, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2021, n.178/2020 (Gazzetta Ufficiale Serie Generale del 30.12.2020).
Quest’ultima, all’art. 1, commi 20-22bis, ha disposto per l’anno 2021 l’esonero parziale della contribuzione previdenziale e assistenziale dovuta dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti iscritti alle gestioni Inps e alle casse previdenziali professionali autonome, che abbiano percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo lordo imponibile ai fini IRPEF non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quelli dell’anno 2019.
Ma il decreto del Ministero del Lavoro e del MEF chiamato a definire tempi e modalità di accesso all’esonero dei contributi dovuti da autonomi e professionisti è in chiaro ritardo. I lunghi tempi d’adozione hanno reso necessario prorogare la scadenza del 17 maggio 2021, che si allinea ora al termine per fare domanda di accesso all’esonero.
Ecco il nuovo riepilogo delle scadenze delle 4 rate dei contributi INPS per artigiani e commercianti:
RATA | SCADENZA |
---|---|
I rata | 17 maggio 2021, prorogata al 20 agosto 2021 |
II rata | 20 agosto 2021 |
III rata | 16 novembre 2021 |
IV rata | 16 febbraio 2022 |