La novità è contenuta nel Provvedimento dell’Agenzia del 19 maggio: i contribuenti che hanno difficoltà ad accedere personalmente alle informazioni e ai servizi fiscali online, come ad esempio consultare il cassetto fiscale e i dati ipotecari e catastali, richiedere il duplicato della tessera sanitaria, leggere le comunicazioni inviate dal Fisco e accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata, potranno delegare un familiare o una persona di fiducia, un tutore/curatore speciale o un amministratore di sostegno.
La semplificazione, chiariscono le Entrate riguarda principalmente i tutori e i curatori speciali, gli amministratori di sostegno e i genitori di figli minorenni, ma vale anche per chi vuole consentire a un parente o a un’altra persona di fiducia di accedere per proprio conto.
Nel provvedimento pubblicato tutte le regole per conferire od ottenere l’abilitazione all’accesso ai servizi online. Le abilitazioni avranno validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui sono state rilasciate.