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La Centrale Rischi di Banca d’Italia: come e perché monitorarla

Prosegue la nostra collaborazione con la rivista R-evoluzione del gruppo editoriale SistemaRatio – Centro Studi Castelli. Sul numero 6.2022 è pubblicato l’articolo La Centrale Rischi di Banca d’Italia: come e perché monitorarla

Le banche e i finanziatori in genere sono interessati a conoscere tutte le informazioni disponibili per prevedere le performance reddituali e finanziarie dell’impresa e, quindi, per valutare la sua capacità di restituire il finanziamento ottenuto alle scadenze convenute unitamente ai relativi interessi. Il cosiddetto rating finanziario è l’indice che, in estrema sintesi, esprime il giudizio sulla probabilità che un’impresa, richiedente un credito, sia solvibile e quindi in grado di restituire il denaro preso in prestito.

Il rating può anche essere considerato come la probabilità che un’impresa finisca in default.

Una componente fondamentale nella formazione del rating bancario è l’analisi del cosiddetto “andamentale” che si sostanzia nel monitoraggio operato dalla banca sui rapporti che l’azienda intrattiene con il sistema bancario (informazioni ottenute dalla Centrale dei Rischi) e con la stessa banca affidante (informazioni ottenute mediante la verifica dei dati interni). Per questo motivo è molto importante conoscere la Centrale Rischi, saperne leggere il contenuto e monitorarla periodicamente.

Il nostro articolo: RATIOR-Evo4N.6_2022-LaCentraleRischi di banca d’Italia come e perché monitorarla

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