All’art. 90 del Decreto Rilancio approvato il 13 maggio e in corso di pubblicazione in G.U è previsto che i lavoratori domestici, che al 23/02/2020 avevano in essere contratto/i con durata complessiva superiore a 10 ore, possono chiedere all’INPS, tramite i Patronati, l’erogazione di una indennità pari a 500 euro mensili per i mesi di aprile e maggio 2020.
L’indennità non è cumulabile con le altre istituite in questo periodo e non spetta ai lavoratori conviventi, ai titolari di pensione o reddito di lavoro dipendente.
Il limite di spesa complessivamente previsto per l’anno 2020 è di 460 milioni di euro.