Il Ministero dell’Economia e Finanze ha elevato, con Decreto del 10 maggio, il limite per l’emissione della fattura semplificata disciplinata dall’art. 21-bis del D.P.R. n. 633/1972.
La nuova soglia è stata incrementata da 100 a 400 euro.
La semplificazione dovrebbe consentire più facilmente l’emissione della fattura elettronica in formato XML. Tuttavia si ricorda che dal 1° gennaio 2019, con l’entrata in vigore dell’obbligo generalizzato dell’emissione della fattura in formato elettronico, è richiesto che debba essere sempre indicato almeno il codice fiscale o il numero di partita Iva del cessionario/committente destinatario della prestazione.