L’art. 176 del Decreto “Rilancio” ha previsto, in favore dei nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 40.000 euro, un credito (tax credit vacanze) utilizzabile dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 per i pagamenti legati alla fruizione dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive, dagli agriturismi e dai bed &breakfast.
Quando si richiede il bonus, l’app IO verifica tramite i sistemi dell’INPS che l’ISEE sia sotto la soglia prevista, basandosi sull’importo calcolato a partire dai dati inseriti nell’ultima Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presentata per il proprio nucleo familiare. Se all’INPS non risulta alcuna DSU in corso di validità , IO avvisa con un messaggio sull’app e si potrà richiedere nuovamente il Bonus, solo dopo aver presentato una DSU attraverso i canali messi a disposizione dall’INPS.
Nel caso in cui invece l’app avvertisse che la DSU presenta omissioni o diffornità è possibile interrompere la richiesta del Bonus e presentare una nuova DSU per aggiornare il proprio ISEE.
In questo caso, sarà possibile richiedere nuovamente il Bonus in un secondo momento; oppure si potrà verificare la DSU presentata all’INPS e – se è tutto corretto – proseguire comunque con la richiesta.
Nel caso si decidesse di proseguire con l’attivazione del Bonus, dopo averlo utilizzato presso la struttura turistica prescelta, si potrebbe essere contattati per fornire la documentazione per provare la completezza e la veridicità dei dati indicati nella DSU.